Hai mai sentito parlare della catena del valore di Porter? Si tratta di uno strumento utile per valutare in modo dinamico il vantaggio competitivo di un’azienda, inparticolare quando viene raggiunto, mantenuto e difeso. In molti casi la catena del valore può essere utilizzata anche per considerare le opportunità offerte dalle tecnologiche dell’informazione. Inoltre, permette di vedere l’azienda come un sistema di attività che generano valore e di considerare il prezzo che il consumatore è disposto a pagare per acquistare un prodotto che soddisfa i suoi bisogni. Vuoi saperne di più sulla catena del valore di Porter? Allora continua a leggere l’articolo e scopri come utilizzarla nella tua azienda.
Attività primarie della catena di valore di Porter
La catena di valore si distingue per 5 attività primarie. Queste attività permettono alle aziende di applicare il modello e tenere sotto controllo il vantaggio competitivo. Più nello specifico, le attività primarie sono quelle strettamente connesse alla creazione fisica del prodotto, alla commercializzazione, alla consegna e all’assistenza post-vendita.
#1 La logistica in entrata Questa attività comprende tutti i processi di gestione dei flussi dei beni materiali all’interno dell’organizzazione. I flussi in entrata sono quelli da cui dipendono le attività operative. L’obiettivo principale è rendere veloce ed efficiente il ciclo di distribuzione dei materiali. Più snello sarà il processo migliori saranno i risultati ottenuti dall’azienda.
#2 L’attività operativa e struttura di prodotto In questo caso si fa riferimento alle attività strettamente legate alla produzione di beni e servizi. Le decisioni prese in questa fase influenzano l’offerta dei prodotti e, di conseguenza, la presenza dell’azienda sul mercato e quindi il vantaggio competitivo stesso.
#3 La logistica in uscita La logistica in uscita si riferisce alle attività che gestiscono il flusso dei materiali all’esterno dell’organizzazione. Queste attività sono le stesse che permettono di raggiungere il mercato con i risultati prodotti delle attività operative.
#4 Il marketing e le vendite Ora che il prodotto è sul mercato è essenziale pensare alle attività di promozione e di gestione del processo di vendita. In questa fase l’azienda potrà rafforzare l’immagine del prodotto o servizio, aumentando il vantaggio competitivo nei confronti delle altre aziende.
#5 I servizi post-vendita Infine, per assicurare all’azienda un vantaggio competitivo è essenziale impostare i servizi di post-vendita che supportano il cliente in caso di necessità. Si tratta di un servizio che viene spesso sottovalutato ma che permette di valorizzare l’intero processo, di costruire valore per il consumatore e di rafforzare il legame con il cliente.
Come funziona la catena di valore di Porter (fonte: wikipedia.org)
Processi di supporto alla catena di Porter
Oltre alle attività principali, la catena del valore di Porter è composta da 4 attività di supporto che permettono all’azienda di aumentare il vantaggio competitivo. Si tratta di processi che non contribuiscono in modo diretto alla creazione di output ma sono necessari per la buona riuscita del prodotto/servizio. I processi di supporto sono:
- Gli approvvigionamenti: ovvero le attività che permettono di acquistare le risorse necessarie per produrre prodotti/servizi e che consentono il funzionamento dell’azienda;
- La gestione delle risorse umane: l’insieme di tutte le attività di ricerca, selezione, assunzione, addestramento, formazione e più in generale tutto ciò che ha a che vedere con la gestione dei dipendenti di un’organizzazione;
- Lo sviluppo delle tecnologie: i processi indispensabili per migliorare i prodotti e i processi di produzione;
- Le attività infrastrutturali: ovvero la pianificazione, la contabilità finanziaria, l’organizzazione, gli affari legali e tutte le attività legate all’infrastruttura.
Il modello di Porter si applica perfettamente alle organizzazioni di grandi dimensioni e che si occupano della produzione di beni. È chiaro che per le aziende più piccole che offrono servizi ai propri clienti, l’applicazione della catena del valore è più complessa. In ogni caso può rappresentare uno spunto da cui trarre ispirazione per mantenere il vantaggio competitivo con la propria azienda.